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eventi.parma  18/06/2015

I Pionieri della Liuteria
Giorgio Eugenio Maggi narra la grande avventura della ricostruzione degli strumenti antichi attraverso l'opera di suo padre Mario, venerdì 20 settembre, Casa della Musica

Le conferenze dell'Early Music Festival sono momenti di incontro dinamici che immettono nell'esperienza sensoriale: il suono, la vista, il tatto. Gli strumenti realizzati negli anni 50' e 60' dagli appassionati pionieri della liuteria sono il tema dell'esperienza che Maggi propone nel racconto del lavoro di suo padre, a cui a Cremona è dedicata una mostra permanente di strumenti.
Nelle parole di Giorgio Maggi, la conferenza è: "Un doveroso omaggio da un cremonese a Parma patria di liutai a partire da Domenico Galli (Parma 1649) fantasioso liutaio musicista, scultore ed alchimista alla corte degli Estensi, per arrivare alla Scuola di Gaetano Sgarabotto che riprese l’importante eredità della tradizione cremonese avuta dai Bisiach e trasferita alla Scuola di Liuteria di Cremona dal figlio Pietro purtroppo poco ricordato."
"Per più di vent’anni (1938 – 1960) la Scuola di Liuteria Cremona fa capo al comprensorio scolastico che riunisce tutte le scuole professionali di Cremona, " continua Maggi. "Mio padre Mario, insegnante di violino e tecnico accordatore della fabbrica di Pianoforti Anelli di Cremona e Pietro Sgarabotto sono amici e colleghi. Da loro e dal maestro Gerelli direttore dell’Angelicum di Milano e della Camerata di Cremona nasce l’idea, poi allargata alla città liutaria, di costruire e far costruire strumenti musicali barocchi per i concerti a Villa Olmo a Como del 1958 e alle Manifestazioni Monteverdiane del 1967. Il successo fu indubbio dal Teatro Olimpico di Vicenza al festival di Eix en Provence , dal festival di Beirut al Teatro Gabriel a Versailles."

Mario Maggi, affiancato da Nino Negrotti (importante musicologo cremonese che ha lasciato un prezioso carteggio musicale alla città di Parma) , Enzo, Giulio Franzetti (per anni primo violino della Scala) e Christiane Jaccotet ( importante clavicembalista svizzera allieva di Gustav Leonhard) partecipano all' “Incoronazione di Poppea” di Monteverdi allestita dalla RAI con la regia di Franco Zeffirelli con gli strumenti da lui realizzati negli anni 60'.
"La casa di Mario, insegnante ma collezionista suo malgrado, si riempie di allievi che continuano a casa, magari davanti ad un caffè, la lezione che il maestro tiene a scuola: lezioni eclettiche a ben dire se durate gli incontri, mentre si imparano i primi rudimenti del violino, si parla di impugnatura dell’arco, di legni, di vernici, di segreti mal celati di differenze tra viole da gamba rinascimentali e barocche," ricorda ancora Maggi.
"Non sfugge un sorriso quando il giornale riporta che ricercatore di turno ha scoperto il segreto di Stradivari o chi fosse con certezza l’ ”inventore del violino” e in quale città fosse nato…, e, se l’inventore del violino fosse proprio Leonardo da Vinci?" Una presentazione ricca di spunti e aneddoti. Sarà possibile vedere in mostra gli strumenti.
L'intera collezione Maggi è visibile su: collezionemaggi.altervista.org

Calendario della giornata Casa della Musica, Cortile d’Onore e Auditorium, dalle ore 18.00
Conferenza, ore 18.00: “I pionieri della liuteria” con Giorgio Maggi.
In mostra strumenti realizzati negli anni Cinquanta.

Rinfresco e performance live in cortile alle 19.30 “Shades of Hume” con Maria Caruso, viola da gamba, Clara Armani, danza Concerto in Auditorium

alle 21.00 MoMi Quartetto di Flauti ed altro, con Gianluca Barbaro, Livia Caffagna, Simone Erre, Teresa Scherwin

Ingresso libero

Scheda pratica
Informazioni Casa della Musica: tel. 0521031170
infopoint@lacasadellamusica.it
Silentia Lunae: tel. 349 8333689
info@silentialunae.com
Prevendita e prenotazioni: tel. 349 8333689
www.emf.silentialunae.com
Ingresso libero





data di modifica: 11/09/2013