vedi storia della Camerata estratta dal sito ufficiale della compagine orchestrale e corale

1975 - Sant'Ilario Cremona Mario Maggi propone l'Adagio di Albinoni trascritto per violino solista e orchestra

1980 - Palazzo Cittanova Cremona Concerto in re mn per viola d'amore ed archi solista Mario Maggi (dir Tullio Stefani)

2010 - Concerto Teatro Ponchielli Cremona In memoria del Presidente Camerata Ing. G.Carutti"

2015 - 18 Luglio, ore 21.15 - Concerto Inaugurale della XXXV Estate Musicale di Gressoney

2015 - 24 Ottobre, ore 21.00 - Concerto in memoria del grande baritono cremonese Aldo Protti

2014 - 09 Maggio, ore 21 - Concerto dedicato a J.S.Bach
2016 - Gli Scarlatti : Concerto a favore di UNICEF. Auditorium G. Arvedi Cremona

2016 - Canti per Santo Alessandro, Orchestra e Coro Camerata di Cremona 4 Giugno 2016
2017 - Il Salotto della Camerata

2018 - 14 Aprile -Akademiska Koren di Stoccolma con Coro della Camerata di Cremona in Cattedrale

Con il patrocinio dell’Ente Autonomo Manifestazioni Cremonesi il comitato cittadino per le attività artistiche e culturali il 16 aprile 1961 presentò alla cittadinanza il concerto inaugurale (alla manifestazione Mario Maggi è solista con Renato Zanfini all'oboe e Gastone Tassinari al flauto) della Camerata diretta dal Maestro Ennio Gerelli che, dedicandosi fin da giovane all’attività direttoriale, aveva acquisito fama internazionale alla guida dell’orchestra, esclusivamente femminile, dell’Angelicum di Milano. Sotto la sua guida la Camerata si affermò in Italia ed all’estero con apprezzate esecuzioni fra cui l’Incoronazione di Poppea di C.Monteverdi (Maggi suona con il m° Franzetti,m° Negrotti e m° Jaccotet), eseguita a Baalbeck (Libano) e ripetuta ad Atene l’anno successivo. Nel 1967, arricchita di un complesso corale istituito al suo interno, la Camerata ottenne l’invito, da parte del Comitato per le Celebrazioni Monteverdiane in occasione del IV centenario della nascita di Monteverdi, ad eseguire in tre concerti al Teatro Ponchielli, canzoni, scherzi e madrigali, Il Ballo delle Ingrate, Il Combattimento di Tancredi e Clorinda e l’Incoronazione di Poppea. La presidenza del gruppo passò nel 1968 a Gianni Carutti che seppe trasfondere nell’istituzione impulso ed entusiasmo, derivanti dalla sua vivida personalità di cultore delle arti, in particolar modo della musica. Sotto la sua gestione, che perdurò per oltre quarant'anni, vanno ricordate le memorabili rappresentazioni in costume tenute dalla Camerata nel teatro di Versailles e la partecipazione al festival di Aix en Provence.

Alla scomparsa del m° Gerelli, l'ingegnere affida a Mario Maggi e Italo Pestoni il compito di affiancare il nuovo direttore nella ricostruzione della vecchia Camerata attraverso l'invito a musicisti cremonesi. I colleghi e amici di Mario, compatti e con entusiasmo, offrono alla Città ottime esecuzioni sia diretti dal m° Angelo Campori che dal m°Agostino Orizio, affiancato a m°Isidoro Gusberti , m°Tullio Stefani , e dal 1982, dal m°Marco Fracassi. (in una memorabile serata, offerta ai solisti della Camerata, il compianto Ing.Carutti, mecenate del complesso orchestrale, ebbe frasi di stima sia in pubblico che in privato per la collaborazione del m° Maggi, umile e disinteressato nei comportamenti come abile solista di viola d'amore e esperto accordatore richiesto espressamente dal m°Gerelli nelle sue turnee.) Oltre ai numerosissimi concerti tenuti dal gruppo a Cremona e in tutta Italia, vanno ricordate, merito del bravo Fracassi, le tournées in Austria, Olanda, Francia, Germania, Grecia e le esibizioni a New York, Parigi, El Jem (Tunisia), Praga, Brno, Cairo, Sarajevo, Rio de Janeiro e San Paolo del Brasile.

(il riferimento sulla storia della Camerata di Cremona è stato tratto da reggioiniziativeculturali sono state apportate aggiunte che riguardano i ricordi e la partecipazione attiva del m° Mario Maggi così come sono state ricordate e vissute da figli ed amici). L'esperienza musicale con la Camerata si completerà sotto la guida del m° Marco Fracassi (è di Marco il bel ricordo di Gerelli)

La ricerca si internet ha permesso di individuare foto di appassionati al complesso che volentieri pubblico:

Ecco le “tournées” in Austria (Vienna), Olanda (Maastricht), Francia (Parigi St. Germain), Germania (Amburgo e Lubecca), di nuovo Austria (Salisburgo) e poi, nel ’94, a New York. Carutti ha voluto portare i suoi musicisti ad esibirsi nella Cattedrale di St. Patrick nel momento in cui coincidevano due grandi momenti della sua vita: le nozze d’oro con la moglie Magda e quelle d’argento con la Camerata.
Dopo New York i successi continuano: ad Atene, nell’Auditorium dell’American College, e di nuovo a Parigi nella Basilica di St. Eustache, poi in Tunisia nel grande anfiteatro di El Jem, quindi a Praga e a Brno, capoluogo della Moravia. Istanbul e Il Cairo appartengono all’attualità.

Il 2014 è un anno funesto per la compagine musicale, vengono a mancare infatti Campori, Stefani ed Orizio i tre direttori che raccolsero l'eredità di Gerelli. Un commosso Dies Irae è stato voluto da Elisabetta Carutti presidente del sodalizio con il coordinamento artistico di Marco Fracassi con due importanti concerti in Cattedrale di Cremona il 13.02.15 e in Sant'Alessandro a Brescia ile/Sx7MCb9yw5M

L'attività concertistica continua nel 2014 in san Sebastiano , Cattedrale, nel 2015 a Verolavecchia, Duomo e Gressoney, 2016 in Cattedrale, 2017 a Sabbioneta, Volciano San Pietro, Villa Pasquali, 2018 a Sabbioneta